Documenti
Per le persone di nazionalità Italiana è richiesto il passaporto con validità di almeno 3 mesi dalla data di ingresso in Brasile. Non è necessario alcun visto se la durata del soggiorno è inferiore ai tre mesi. Per la guida è necessaria la patente internazionale.
Valuta
L´unità monetaria è il Real (R$). Si può effettuare il cambio nelle banche, agenzie di viaggi e alberghi autorizzati. Sia i travellers checks che la moneta possono essere facilmente cambiati. Il tasso di cambio è fluttuante. Orientativamente (al momento della pubblicazione dell’ultimo catalogo) 1 Euro equivale a 2,50 reais. Somme importati che superano i 10.000 R$ (circa 2.500 €) vanno dichiarate sull’apposito formulario all’entrata nel Paese.
Condizioni sanitarie
Le strutture sanitarie pubbliche sono generalmente carenti, quelle private hanno costi elevati ma sono in genere soddisfacenti e si trovano nei principali centri del Paese. Infezioni da Virus Zika: il Ministero della Salute brasiliano ha di recente dichiarato la fine dell’emergenza nazionale. Ma si raccomanda comunque di continuare ad adottare tutte le dovute precauzioni, per maggiori dettagli visita il sito del Ministero della Sanità.
Clima
La tipologia climatica del Brasile è abbastanza varia. La grande estensione territoriale, localizzata tra la linea dell’Equatore ed il tropico del Capricorno, insieme a fattori come temperatura, altitudine, pressione e prossimità con l’oceano, fanno sì che il Paese presenti climi per tutte le preferenze. È uno degli ecosistemi più ricchi e complessi del mondo, con paesaggi vegetali molto diversificati. Si può dire che il clima brasiliano è di predominanza tropicale e le basse altitudini lungo tutta l’estensione del Paese favoriscono temperature elevate, con medie superiori a 20°C. Le stagioni sono esattamente opposte a quelle dell’Europa, con eccezione del nord del Paese dove la media della temperatura annuale è di circa 28°C ed è praticamente estate tutto l’anno. Nella zona meridionale la temperatura annuale è di circa 20°C. Nelle regioni centrali vige un caldo secco mentre l’Amazzonia è caratterizzata da un caldo umido.
Fuso orario
In virtù della sua dimensione continentale, il Brasile ha 4 zone orarie. L’ora ufficiale è quella della capitale Brasília e per ottenerla si devono sottrarre 3 ore in relazione a Greenwich. Rispetto all’Italia bisogna calcolare una differenza di 4 ore in meno durante l’ora solare e 5 ore in meno durante l’ora legale.
Telefono
Per chiamare l’Italia dal Brasile è necessario comporre il prefisso internazionale 00+(a seconda dell’operatore brasiliano: 21, 15, 41, 17, o 14)+39 seguito dal prefisso della città da contattare. Per chiamare dall’Italia invece bisogna comporre il numero 0055 più il prefisso della località brasiliana senza lo zero. Consigliamo di utilizzare telefoni pubblici presso gli aeroporti e le città munendosi di schede telefoniche locali. Ricordiamo che le chiamate dagli hotel comportano una maggiorazione di costo.
Corrente elettrica
110/220 Volts a seconda della località. Consigliamo di munirsi di trasformatore e adattatore per prese di tipo americano.
Abbigliamento
Viste le diverse situazioni climatiche a seconda della destinazione, consigliamo per coloro che decidono di fare un tour all’interno del Paese di munirsi di scarpe comode, abbigliamento sportivo, qualche capo più pesante per i mezzi e gli hotel dotati di aria condizionata.
Mance
La maggioranza dei ristoranti e bar includono una tassa di servizio del 10% nel conto. È comunque usanza lasciare una mancia se si è soddisfatti del servizio. Quando non risulta compresa sul conto, si è soliti lasciare una somma di circa il 10-15%.
Acquisti
L’artigianato tipico del Brasile prevede oggetti in terracotta, pelle e legno, le amache e le pietre preziose che consigliamo sempre di acquistare se accompagnate da certificati di garanzia. È inoltre possibile trovare a buon prezzo un’infinità di magliette ed i coloratissimi bikini brasiliani. Non rientrate in Italia senza una confezione di guaranà che potete trovare sia nei supermercati che nelle farmacie, famoso per le sue virtù energetiche. È proibito esportare coralli, oggetti in tartaruga ed alcune conchiglie di specie protetta.