Documenti necessari
Per le persone di nazionalità italiana è richiesto passaporto con una pagina completamente libera e con validità residua di almeno 6 mesi dalla data d’ingresso nel paese. È previsto inoltre un visto di ingresso che deve essere richiesto all’ambasciata di Roma almeno con 10 giorni lavorativi di anticipo dalla partenza tramite la vostra Agenzia di Viaggio, oppure anche online tramite il sito governativo www.evisa.moip.gov.mm.
Per ottenere il visto tramite l’ambasciata, all’atto della prenotazione dovrete indicare vostre generalità ed estremi del passaporto e premunirvi di 2 foto tessera.
È obbligatorio dichiarare, all’entrata e all’uscita dal Paese, qualsiasi valuta straniera il cui ammontare superi il valore di 10.000 dollari USA. I regolamenti sono restrittivi e rigidamente applicati e i bagagli dei viaggiatori possono essere sottoposti a controlli accurati.
Vaccinazioni
Non sono richieste vaccinazioni particolari. Consigliamo di munirsi di disinfettanti intestinali, repellenti per insetti e creme solari protettive.
Valuta
L’unità monetaria è il Kyat, diviso in 100 Pyas. Il cambio del kyat è ora più stabile e regolato dalla banca centrale del Paese. Limitate il cambio al minimo visto che risulta difficile riconvertirli alla partenza. Si consiglia di portare con sé Dollari Statunitensi o Euro, ora accettati da banche ed uffici di cambio in Myanmar. Le banconote con il cambio più favorevole sono quelle da 100 e devono essere in buono stato (quelle con scritte o altre imperfezioni non sono accettate).
Clima
Sostanzialmente si possono indentificare principalmente due stagioni: quella secca e fresca (da novembre a febbraio) e quella umida (da maggio ad ottobre), durante la quale le piogge monsoniche si distribuiscono in modo differenziato, a seconda delle caratteristiche del territorio. Tra febbraio e maggio invece riscontriamo le temperature più elevate che possono toccare anche i 43/45 gradi nelle zone interne.
Fuso orario
Rispetto all’Italia bisogna calcolare una differenza di 5 ore e 30 minuti in più durante l’ora solare e 4 ore e 30 minuti in più durante l’ora legale.
Telefono
Per chiamare l’Italia dal Myanmar è necessario comporre il prefisso internazionale 0039, seguito dal prefisso della città da contattare. Per chiamare in Myanmar, bisogna comporre il prefisso internazionale 0095, seguito dal prefisso della città interessata (senza lo 0 iniziale) e il numero telefonico desiderato. A volte i collegamenti con l’interno del Paese sono difficoltosi. Il GSM International Roaming è attivo dalla fine del 2014, nonostante ciò, l’utilizzo di telefoni cellulari con sim card provenienti dall’estero può essere molto difficoltoso. Previo l’acquisto di una sim card locale è possibile utilizzare il proprio telefono cellulare.
Corrente elettrica
Generalmente gli hotel hanno corrente a 220 volts/50 Hz ma le spine variano, anche se numerose sono quelle quadrate, di tipo inglese. Consigliamo di munirsi di trasformatore e adattatore.
Abbigliamento
Consigliamo per coloro che decidono di fare un tour all’interno del Paese di munirsi di scarpe comode, abbigliamento sportivo e leggero, qualche capo più pesante per i mezzi e gli hotels dotati di aria condizionata. La Birmania è un paese molto tradizionale: non sono graditi shorts e canottiere e nei templi è obbligatorio stare a piedi nudi (pertanto consigliamo di portarsi con sé un paio di sandali o infradito).
Mance
La maggioranza dei ristoranti includono una tassa di servizio del 10% nel conto. È comunque usanza lasciare una mancia se si è soddisfatti del servizio. Quando non risulta compresa sul conto, si è soliti lasciare una somma di circa il 10-15%.
Acquisti
Caratteristici sono le lacche decorate e le sculture in legno, tessuti di seta e di cotone, oggetti d’argento e pietre preziose: sono famosi i rubini birmani, i pregiati zaffiri, e le luminose perle. L’artigianato propone molte sculture in legno e avorio, tessuti e vesti tradizionali. La contrattazione del prezzo nei mercati e piccoli negozi è quasi d’obbligo. L’acquisto di beni di valore deve essere effettuato esclusivamente nei negozi autorizzati, i quali sono tenuti a rilasciare la ricevuta da presentare alle autorità all’uscita dal Paese. Inoltre è vietato l’esportazione di oggetti di culto, frammenti di monumenti e antiquariato.